Panchina Milan – Si deciderà tutto nella finale di Coppa Italia: qualora Cristian Brocchi dovesse battere la corazzata Juve, avrebbe alte chance di essere confermato, altrimenti Adriano Galliani ha già bloccato Marco Giampaolo, tecnico che molto bene ha fatto quest’anno sulla panchina dell’Empoli. L’amministratore delegato rossonero è stato letteralmente stregato dalla qualità del gioco empolese, ma come riferisce il ‘Corriere della Sera’ la sua decisione non è vincolante. Affinché Giampaolo possa sedersi il prossimo anno sulla panchina del Milan, infatti, occorre ancora l’OK di Silvio Berlusconi ed eventualmente dei nuovi padroni cinesi.

Le prossime scelte in casa rossonera, infatti, non possono prescindere dalle trattative in corso per la cessione del 70% del club. I cinese, se davvero entreranno nel Milan con queste percentuali e forti poteri decisionali, ovviamente cambierebbero i piani che fin qui sta portando avanti Galliani. I nuovi proprietari del ‘Diavolo’ punterebbero su un nome di caratura internazionale e a quanto pare quelli che piacciono di più sono Villas Boas, Scolari e Pellegrini. Certo è che Berlusconi dovrà fare in fretta, poiché se la trattativa con il consorzio cinese dovesse protrarsi a lungo, sarebbe davvero difficile muoversi sul mercato e scegliere il nuovo allenatore ad estate inoltrata.

Comunque vada a finire, Giampaolo lascerà sicuramente l’Empoli, come ha già anticipato il presidente Corsi: a quanto pare, la decisione di dirsi addio sarebbe stata proprio dell’allenatore. “Se lui ha questa voglia è legittima. Sono dispiaciuto, ma fa parte della realtà, capisco che possa subentrare l’ambizione”, ha detto il patron del club toscano. E l’ambizione sarebbe proprio quella di poter allenare un club importante come il Milan: Galliani, infatti, gli avrebbe promesso un contratto biennale da 2 milioni di euro più bonus.

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ultimo aggiornamento: 13-05-2016


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